Se vi piacciono le stanze spaziose, i soffitti a volta e gli ampi spazi in cui organizzare feste, probabilmente non siete interessati al movimento delle case minuscole. Ma solo perché volete delle stanze alte non significa che non abbiate preoccupazioni etiche e ambientali riguardo all'impatto di una casa sul territorio. Più terreno occupa un'abitazione, più stress comporta per il paesaggio locale, spostando flora e fauna.
Avete alcune opzioni: Potreste costruire sottoterra (il che vi farebbe sicuramente risparmiare sulle bollette energetiche), oppure scegliere la strada della casa sull'albero. Ma un altro modo intelligente per ridurre significativamente l'impronta di una casa è costruirla su una base più piccola e lasciare che la casa salga verso l'alto, non verso l'esterno (o prima verso l'alto e poi verso l'esterno). Questo potrebbe manifestarsi in una forma a fungo, o in un più tradizionale rettangolo alto, o in una forma completamente unica come alcune delle case qui sotto.
Bellezze a sbalzo accattivanti!
Progettata in modo che i residenti si sentano come se vivessero in una casa sull'albero, questa spaziosa casa a Portland, nell'Oregon, progettata dagli architetti Robert Harvey Oshatz, è costruita su un pendio ripido. Una lunga parete di vetro collega l'interno con la foresta circostante e la maggior parte dello spazio abitativo è sollevato da terra.
Secondo gli architetti Gluck+, che hanno costruito questa casa per le vacanze: "Mantenendo l'ingombro al minimo per non disturbare il sito boscoso, ognuno dei primi tre piani ha solo una piccola camera da letto e un bagno, ciascuno una minuscola suite privata. L'ultimo piano, che contiene gli spazi abitativi, si estende dalla torre come la chioma della foresta circostante, offrendo una vista sul lago e sulle montagne in lontananza. Una terrazza sul tetto all'aperto estende lo spazio abitativo al di sopra delle cime degli alberi, offrendo uno splendido belvedere sulla lunga vista".
Gli architetti Pedrozzi e Diaz Saravia hanno costruito questa casa su un'unica lastra di cemento, posizionata in modo ponderato; i proprietari accedono alla casa attraverso una scala che parte dal basso, e la stessa area comprende un patio e una piscina, che sono naturalmente ombreggiati dalla casa sovrastante. Non si spreca spazio e si preserva l'area naturale circostante.
La Glass/Wood House di Kengo Kuma è costruita proprio all'interno di una foresta giapponese, ma nonostante tutto lo spazio interno ed esterno, il terreno occupato dalla casa è di gran lunga inferiore a quello di una casa costruita in modo tradizionale. Ispirata alla famosa casa di Philip Johnson a New Canaan, nel Connecticut, questa casa è contemporaneamente interna ed esterna.
Stile geometrico unico
La coppia proprietaria di questo piccolo appezzamento di terreno a Long Island non era pronta a costruire per 40 anni e quando lo è stata, le norme locali hanno imposto loro alcuni limiti severi. Gli architetti Bates+Masi hanno dovuto costruire a 6 piedi sopra il livello del suolo secondo la FEMA (l'agenzia statunitense che si occupa dei disastri naturali) e i requisiti locali hanno fissato la base a un'impronta massima di 15×20 piedi. La geometria unica della casa, insieme alle grandi finestre e alla parte superiore più grande di quella inferiore, fa un uso incredibilmente intelligente di un piccolo lotto in riva all'oceano.
La K-House di Chenchow Little Architects a Sydney, in Australia, utilizza la struttura a sbalzo per estendere la casa su un'area più piccola, in modo che i proprietari possano godere di una casa spaziosa senza sacrificare lo spazio esterno.
Questa casa solare di Humble Homes si trova tra le montagne italiane ed è stata progettata dallo Studio Albori di Milano. Comprende quasi 900 metri quadrati su quattro livelli su una base molto più piccola. È stata posizionata in modo da sfruttare il sole per alimentare i pannelli solari sul tetto, per cui anche l'impronta energetica è minore.
Quale di queste piccole case amiche del pianeta vi piace di più?